Giugno è un mese notoriamente particolare, i venti dell’Estate soffiano sulla Primavera portando con loro le sempre più alte temperature.
I ragazzi si apprestano a frequentare le ultime giornate di scuola, fra l’ansia degli scrutini e l’adrenalina delle vacanze.
Gli universitari invece guardano l’avanzare imperturbabile, infermabile e ineluttabile del momento cult della vita di ogni frequentatore d’ateneo: la sessione.
Questo mese , in cui il mondo del lavoro si divide fra doppi turni, turni sostitutivi e giorni di ferie , nel 2024 è stato il momento decisivo per tutti i cittadini europei , quell’attimo fuggente che avrebbe determinato i successivi 5 anni , ben meno fuggenti, di politiche comunitarie e internazionali.
Le elezioni del Parlamento Europeo, tra l’8 e il 9 Giugno del 2024.
Noi cittadini piemontesi siamo stati però doppiamente fortunati: si sa, agli esami di luglio puoi fare 30 ma anche 30L, e nelle stesse 48h si sono anche tenute le elezioni del Consiglio regionale del Piemonte.
Ora noi di GenTo ci siamo premurati di svolgere il nostro compito informativo e formativo: abbiamo spiegato come funzionavano a livello tecnico e procedurale le elezioni e le modalità di voto e successivamente abbiamo compiuto una disamina sui temi e i punti forti su cui vertevano le campagne elettorali dei partiti, sia di quelli nazionali in gioco per le elezioni europee e sia delle coalizioni che si affrontavano in Piemonte.
Il contributo informativo però non ci bastava né ci soddisfava dunque abbiamo pensato di dover fare di più.
Volevamo mettere in luce quelle ragazze e quei ragazzi che hanno deciso di scendere in campo, quegli eroi che nel loro piccolo hanno accettato il rischio decidendo di giocarsi le loro carte.
Da qui nasce il nostro evento, 9 giovani candidati , 4 alle europee e 5 alle regionali, che parlano coi giovani al Politecnico di Torino.
Il Focus? Far conoscere i motivi per cui un ragazzo decida di correre in politica, i motivi che portano una persona ad intraprendere un percorso che dalla nostra generazione è percepito come lontano, assente, quasi nullo o forse maligno.
Le istituzioni hanno perso valore perché abbiamo smesso di crederci, perché la politica non ha creduto in noi, non ha deciso di puntare su di noi e contestualmente noi abbiamo smesso di attribuirle valore.
Noi di GenerazioneTorino crediamo che questa delegittimazione sia sbagliata e nociva, le istituzioni sono uno degli elementi cardine capaci di incidere nella società ed è estremamente meritevole che un ragazzo decida di affrontare un percorso per cambiare il sistema dall’interno.
Noi abbiamo dato voce a questi 9, sperando di renderli simbolo di una via che per quanto sia ardua e difficile è encomiabile.
Per il Parlamento Europeo : Alessandro Tommasi (Azione), Elena Accossato (PD), Sean Sacco (M5S), Andrea John Dejanaz (Alleanza Verdi e Sinistra).
Per le elezioni regionali : Fabio Saksida (Stati Uniti d’Europa per il Piemonte), Federica Sanna (PD), Chiara Marcone (Alleanza Verdi e Sinistra), Maria Vittoria Marocco (Forza Italia), Giulia Proietti (M5S)
Loro sono stati i nostri interlocutori in questo dibattito su temi generali, declinati anche in aspetti più specifici, che ci toccano da vicino.
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